Quella che viviamo è un’epoca caratterizzata da grandi cambiamenti e da ugualmente grandi contraddizioni. Da un lato le enormi opportunità rese possibili dall’innovazione tecnologica e dai processi di digitalizzazione, dall’altra parte i grandi processi di trasformazione portano con se una serie di esternalità negative, quali ad esempio il cambiamento climatico, il degrado ambientale e l’esaurimento delle risorse naturali. Tali esternalità ed in particolare i cambiamenti climatici e il degrado ambientale rappresentano una enorme minaccia per l’Europa e il mondo.
L’Unione Europea ha definito una nuova strategia (il cosiddetto “Green Deal Europeo”) che le consenta, attraverso un uso efficiente delle risorse, il ripristino della biodiversità e la riduzione dell’inquinamento, di essere entro il 2050 il primo continente a impatto climatico zero. Tale strategia, inoltre, costituisce l’elemento centrale dell’agenda europea per il conseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) delle Nazioni Unite (Agenda 2030 dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile – 25/09/2015).
La filiera agroalimentare può dare un contributo significativo al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, in considerazione degli impatti economici, sociali e ambientali che genera sul territorio. Il passaggio a un sistema alimentare sostenibile può portare benefici ambientali e sociali, offrire vantaggi economici e assicurare una crescita all’interno di un percorso sostenibile.
La strategia “Dal produttore al consumatore”, al centro del Green Deal, affronta in modo globale le sfide poste dal conseguimento di sistemi alimentari sostenibili ed è pienamente coerente con le politiche e strategie europee che coniugano legame con il territorio e salvaguardia della tipicità delle produzioni agro-alimentari di qualità.
Da qui l’abbinamento da noi scelto fra “Sostenibilità” e “Territorio”.
Check Fruit da sempre si propone come partner delle aziende e/o degli stakeholders presenti sul territorio, per accompagnarli in ambiziosi traguardi di sostenibilità e di qualità e tipicità delle produzioni agro-alimentari; offrendo loro un’ampia gamma di servizi: dalla Certificazione delle Produzioni a DOP e IGP, al Controllo dei prodotti a Marchio di Qualità Collettivi (QC Emilia-Romagna – QT Qualità Trentino, ecc.), dalla Certificazione del Sistema Qualità Nazionale Produzione Integrata (SQNPI) fino alla Certificazione di Sostenibilità.
IGP – DOP
L’Unione Europea, per tutelare la specificità delle produzioni agroalimentari, ha emanato Regolamenti che definiscono e disciplinano le Denominazioni di Origine Protette (DOP) e le Indicazioni Geografiche Protette (IGP). In un sistema sempre più caratterizzato dalla globalizzazione dei mercati, questi riconoscimenti permettono di caratterizzare e valorizzare quelle produzioni di qualità che coniugano innovazione, tradizione e cultura del territorio. I marchi DOP e IGP possono essere utilizzati solo se le produzioni cui afferiscono sono sottoposte a controlli rigorosi che garantiscono il rispetto dei requisiti presenti in Disciplinari di produzione e dei Piani di Controllo.
Check Fruit è Organismo di Controllo accreditato in conformità alla norma ISO/IEC 17065 e autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali per l’attività di controllo prevista dal Reg. (UE) 1151/2012, ed è preposto alla verifica, per ogni singola DOP e IGP, del rispetto dei requisiti del disciplinare e relativo Piano di Controllo in ogni fase del processo produttivo della filiera, dalle aziende agricole fino all’immissione nel mercato e al consumatore finale.
SQNPI
Il Sistema Qualità Nazionale Produzione Integrata è stato istituito con la Legge n°4 del 3/2/2011 con la finalità di certificare le produzioni agricole e agroindustriali, ottenute conformemente alla norma della produzione integrata che, la legge stessa, definisce come “…..il sistema di produzione agroalimentare che utilizza tutti i mezzi produttivi e di difesa delle produzioni agricole dalla avversità, volti a ridurre al minimo l’uso delle sostanze chimiche di sintesi e a razionalizzazione la fertilizzazione, nel rispetto dei principi ecologici, economici e tossicologici”.
SQNPI è concepito per essere strumento competitivo finalizzato alla valorizzazione dei prodotti sul mercato e per permettere di accedere alle misure di finanziamento pubblico previste dai PSR Regionali.
Check Fruit è stato tra i primi Organismi di Controllo, accreditato in conformità alla norma ISO 17065, iscritto nell’elenco degli OdC, per l’attività di controllo, del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
QC-QT
Check Fruit è Organismo di Controllo accreditato in conformità alla norma ISO/IEC 17065 e svolge attività di controllo sui prodotti agro-alimentari ottenuti con tecniche rispettose dell’ambiente e della salute dei consumatori, nel pieno rispetto di disciplinari di produzione che le diverse Regioni o Province Autonome sviluppano e rendono disponibili ai produttori interessati. Le produzioni così ottenute possono essere valorizzate apponendo il marchio di qualità rilasciato dalle Regioni o Province Autonome.
I prodotti ottenuti sulla base dei Disciplinari di Produzione Integrata messi a punto dalla Regione Emilia Romagna sono riconoscibili dal marchio “QC” – Qualità Controllata.
I prodotti ottenuti sulla base dei Disciplinari di Produzione Integrata messi a punto dalla Provincia Autonoma di Trento sono riconoscibili dal marchio “QT” – Qualità Trentina.